Filtro Variabile NiSi 5 9 stop

Filtro ND Variabile – Cos’è, Come si Usa e Quale Scegliere

Tutti gli appassionati di fotografia e video, prima o poi, si sono imbattuti in un filtro ND variabile, abbreviato anche come ND-Vario. Probabilmente il filtro ND variabile è uno dei filtri fotografici con più detrattori, infatti sul mercato se ne trovano moltissime versioni, anche molto economiche e dagli effetti disastrosi. Il fattore basso costo e la possibilità di avere diversi filtri ND in uno variando l’assorbimento di luce, ha reso questo prodotto molto popolare tra chi vuole iniziare a scoprire la fotografia a lunga esposizione, o semplicemente vuole gestire più efficacemente la luce in campo sia nelle foto che nei video. Nella realtà dei fatti vedremo come, proprio nel filtro ND variabile, la qualità del prodotto è di un’importanza cruciale. Per un approfondimento sui filtri ND fissi potete far riferimento a questo articolo.

Cos’è il filtro ND variabile

Nella realtà dei fatti, il filtro variabile ND è formato da due filtri polarizzatori uno sopra l’altro, ruotando uno di questi otteniamo una diminuzione della luce che passa tra i due polarizzatori. Teoricamente, se non ci fosse un blocco meccanico, si arriverebbe ad un angolo di rotazione per cui il passaggio della luce è zero o molto vicino a zero. Ovviamente, i diversi produttori, bloccano la rotazione fino al valore di assorbimento (stop) che intendono raggiungere. Inoltre, non è possibile avere un filtro ND variabile che parte da zero, tutti i filtri hanno un assorbimento minimo di 1 o 2 stop.

Come usare un ND variabile

Il filtro ND Vario si utilizza similmente ai classici filtri ND, ma ci sono alcuni utili vantaggi dovuti alla possibilità di variare gli stop di assorbimento. Con un normale filtro ND, soprattutto da 6 stop in su, è preferibile comporre la foto o video e poi avvitare il filtro solo dopo. Con un filtro ND variabile, invece, non è necessario in quanto possiamo sempre ruotare l’ND per variare l’assorbimento e quindi poter tranquillamente vedere attraverso il mirino. Il parametro fondamentale da tenere in considerazione è il tempo di scatto che vogliamo ottenere. I filtri variabili a densità neutra sono sempre a vite e solitamente disponibili nelle più classiche dimensioni da 67, 72, 77, 82 e a volte anche 95mm.

Esempio utilizzo ND Variabile nella fotografia

Vogliamo catturare il movimento delle onde ma senza rendere troppo piatto il mare. Probabilmente cercheremo una velocità di scatto non superiore a 1″ o comunque intorno a questi valori. Una volta deciso il tempo, impostiamo il diaframma che ci permette di ottenere la massima qualità ottica e profondità di campo. Ora, probabilmente, non avete l’esposizione perfetta (tranne se la fortuna è dalla vostra parte), ecco che entra in gioco l’ND. Vi basterà ruotare l’ND variabile fino all’esposizione desiderata. Comodo vero? Ma non è tutto perfetto, infatti ci sono diversi fattori da tenere in considerazione per la scelta di un filtro ND variabile. Li vedremo dopo aver parlato del video.

Esempio utilizzo ND Variabile per video

L’utilizzo di un ND Vario nei video è ancora più importante che in fotografia, a volte è indispensabile se vogliamo agire sull’esposizione durante la ripresa senza modificare la profondità di campo. Durante la ripresa video è molto importante la velocità dell’otturatore, che va impostata in modo da ottenere la giusta fluidità di ripresa, non è quindi un valore che possiamo modificare a piacimento. Stesso discorso per il diaframma, soprattutto in alcune scene o particolari riprese vogliamo mantenere il pieno controllo della profondità di campo. Per questo l’ND Vario permette di regolare la quantità di luce che arriva al sensore e ottenere la perfetta esposizione anche con cambi inquadratura e di luce. Potete trovare una recensione con test video a questo link.

ND Variabile Densita Neutra

Elementi principali da considerare in un ND-Vario

Le caratteristiche principali di un filtro ND variabile sono molteplici: la struttura metallica e design, la qualità del vetro, la pellicola polarizzante, l’effetto X (o effetto a croce), i trattamenti esterni infine la fluidità e facilità di rotazione.

Struttura esterna

Probabilmente il materiale o il design esterno del filtro ND variabile che state per acquistare non vi interessa molto, eppure può apportare molti vantaggi (o svantaggi). Il materiale deve essere molto robusto con particolare attenzione a dilatazioni e restringimenti al calore, il design deve essere il più sottile possibile per evitare la caduta di luce ai bordi (vignettatura). Inoltre un filtro molto spesso introduce flare e aberrazioni cromatiche più facilmente rispetto a filtri slim.

Qualità del vetro

La qualità del vetro ottico è sicuramente l’aspetto che viene subito in mente appena si parla di filtro per la fotografia. Diffidate da filtri che non riportano chiaramente che si tratta di vetro ottico, e anche in questo caso le differenze sono moltissime. Ovviamente tutto quello che è resina, vetro comune o non specificato non vale probabilmente neanche il tempo che perdete nell’acquisto. Qualsiasi obiettivo fotografico, anche di fotocamere compatte, utilizza vetro ottico nella costruzione degli schemi ottici. Quindi non ha molto senso utilizzare materiali differenti per i filtri fotografici. Approfondimento sulla qualità del vetro nei filtri fotografici.

Pellicola polarizzante

La pellicola polarizzante, in questo caso le due pellicole polarizzanti, influiscono sia sulla precisione del filtro ND Variabile (quindi se gli stop indicati dal costruttore corrispondono a realtà) sia sulla fedeltà cromatica della foto/video. Purtroppo molto spesso i produttori non indicano quale pellicola polarizzante utilizzano, spesso perché non è una pellicola di qualità, non è di brand riconosciuti o semplicemente non lo vogliono rivelare. Un ottimo brand, leader del settore, è Nitto. Potete scoprire di più sui filtri polarizzatori qui.

Trattamenti esterni

I trattamenti (coating) che si possono applicare ai filtri per la fotografia sono molteplici, tra i più innovativi c’è certamente il nano-coating, che rende la superficie del vetro idrorepellente e protetta dal grasso naturale della pelle, rendendo la pulizia del filtro veloce e efficace. Su prodotti di alta gamma possiamo trovare anche trattamenti anti riflesso. La maggior parte dei filtri ND variabili, però, non possiede nessun trattamento particolare, in quanto i costi di produzione possono lievitare anche senza utilizzare questi costosi trattamenti.

Facilità e fluidità di rotazione

La caratteristica unica dei filtri variabili è la rotazione, che non avviene in quelli a densità neutra fissi. Inoltre la vocazione dei filtri ND variabili è palesemente quella dei video, quindi la fluidità di rotazione è sicuramente un fattore determinante per poter variare l’esposizione anche durante la ripresa. Alcuni filtri hanno anche un piccolo appiglio per permettere una rotazione agevole, in fondo all’articolo vedremo proprio uno di questi, il NiSi ND-VARIO Variabile 1.5-5 stops Nano-coating Enhanced.

Effetto X e aberrazioni

Il così detto effetto X, a croce, è un effetto che avviene con filtri ND variabile a certe intensità di assorbimento, la foto o video sono compromessi quando avviene questo effetto. Molti produttori preferiscono spingere i propri filtri ND variabili oltre i 7 stop di assorbimento, arrivando anche a 9 stop o 10. Questa scelta provoca la formazione dell’effetto a croce sulla maggior parte dei filtri ND vario, solo entro circa 5 Stop e mantenendo una qualità alta è possibile essere sicuri di evitare l’effetto a X. Nell’immagine sottostante potete vedere il classico effetto a croce nella foto di sinistra.

ND variabilend variabile NiSi

NiSi ND-VARIO Variabile Nano-coating Enhanced 1.5 – 5 stop & 5 – 9 stop

NiSi ha sviluppato due filtri ND variabili tenendo conto di tutte le caratteristiche tecniche necessarie per ottenere un prodotto di altissima qualità ad un prezzo inferiore rispetto ai top di gamma.

  • La struttura del NiSi ND Vario è in lega altamente resistente ai cambi di temperatura, oltre che a bassissimo profilo, riducendo al minimo il rischio di vignettatura
  • Il vetro ottico per applicazioni di precisione NiSi è famoso per la sua estrema qualità e fedeltà cromatica, ed è in esclusiva solo per i prodotti NiSi
  • Pellicola polarizzante Nitto di altissima qualità e corrispondenza cromatica dei colori
  • Trattamento Nano-coating e anti riflesso
  • Rotazione fluida e precisa, vite esterna per una rotazione comoda
  • Effetto X assente in qualsiasi posizione da 1-5 a 5 stop o da 5 a 9 stop

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi uno sconto benvenuto del 5% per un acquisto*!

Nessuno spam, promesso. Invieremo saltuariamente comunicazioni di promozioni, corsi fotografici, novità ed eventi NiSi.
*riceverai automaticamente il codice sconto all'email inserita, valido per un acquisto (non riutilizzabile e non cumulabile).