Antonio Valente, Fotografo del Mese di NiSi (Gennaio 2021)


La comunità NiSi è sempre in crescita e ricca di fotografi di talento. Per questo motivo ogni mese presentiamo un nuovo fotografo che si è distinto sia per le sue immagini sia per un alto livello di coinvolgimento nella comunità di NiSi.
Antonio Valente è un fotografo che si è distinto per le sue attività fotografiche paesaggistiche in campo e per la sua attività nella comunità fotografica online.
Per questo motivo, Antonio è stato scelto come Fotografo del Mese di Gennaio 2021!
Andiamo ora a fare una chiacchierata con Antonio!
NiSi Italia: Ciao Antonio, congratulazioni! Raccontaci qualcosa di te
Antonio Valente:
Ciao, mi chiamo Antonio, ho 35 anni e vivo in Svizzera da circa 6 anni anche se le mie origini sono pugliesi (Bisceglie un paese sulla costa adriatica). Detto questo, come potete immaginare le mie foto sono per la maggior parte foto di paesaggi montani, ma amo le mie origini, quindi le foto marine appena torno in Italia sono d’obbligo.
NiSi Italia: Cosa ti ha avvicinato alla fotografia ed in particolare alla fotografia paesaggistica?
Antonio Valente:
La mia passione per la fotografia paesaggistica è nata inizialmente con i droni. Possedevo e possiedo ancora un drone con il quale mi divertivo a fare video e foto, poi un giorno mi è venuta la fissa per la Via Lattea che volevo assolutamente immortalare, così ho comprato la mia Sonya7iii lo scorso anno a fine luglio.
Il mese dopo durante un viaggio a Rocca Calascio dove cercavo di imparare a catturare la Via Lattea ho conosciuto altri appassionati di fotografia (tra cui il mio amico Maurizio Tognini, che saluto affettuosamente) e grazie a loro ho capito che limitarmi alla fotografia notturna era uno sbaglio, soprattutto considerando i magnifici paesaggi che ci sono in Italia e in Svizzera.
Da allora è passato poco più di un anno e solo ora mi rendo conto di quanto la natura sia incredibilmente bella e riesco ad apprezzarla sul serio. Insomma, un tempo non avrei mai pensato di svegliarmi al mattino presto per mettermi in auto e raggiungere un luogo sperduto dove immortalare un’alba, e non mi sarei mai goduto come faccio ora un tramonto, una nebbia mattutina o semplicemente il cielo stellato.
NiSi Italia: Come mai hai iniziato ad utilizzare i prodotti NiSi per realizzare le tue immagini?
Antonio Valente:
All’inizio mi sono affidato ai consigli di gente più esperta di me, e tutti mi hanno consigliato i filtri NiSi per la qualità indiscussa.
Naturalmente sin dai primi scatti ho notato subito la differenza rispetto a una foto eseguita senza l’ausilio dei filtri NiSi.
Inoltre, considerando il fatto che per me il risultato finale di una fotografia deve essere soprattutto frutto del “lavoro sul campo”, e solo in piccola parte (10-20%) dovuto alla post-produzione, l’utilizzo dei filtri e degli accessori Nisi (Holder V6 in primis) è diventato per me fondamentale.

Segui Antonio Valente su:


NiSi Italia: Quali sono i tuoi filtri preferiti e perchè?
Antonio Valente:
Vivendo in un Paese in cui le montagne sono padrone, utilizzo spesso e volentieri i filtri GND Soft e Medium (2 e 3 stop), ma nel mio kit fotografico non mancano mai anche i filtri ND (6,8 e 10 stop) per le lunghe esposizioni.
Detto questo, il mio filtro preferito in assoluto è sicuramente il Polarizzatore Landscape che uso praticamente sempre per rimuovere i riflessi dalle superfici (non metalliche) e incrementare la saturazione della scena. Praticamente il polarizzatore è sempre montato sul mio obiettivo, tranne di notte, quando il filtro NiSi Natural Night diventa il miglior amico di ogni fotografo paesaggista per ridurre l’inquinamento luminoso.
Sei molto attivo sulla Community di NiSi Italia. Credi sia un luogo adatto per condividere fotografie ed esperienze?
Antonio Valente:
Penso che guardando le foto degli altri sulla Community si possa sempre imparare qualcosa e trovare nuovi stimoli per migliorarsi.
Anche i consigli e le critiche costruttive sulle proprie foto servono a questo e sono sempre ben accette.
NiSi Italia: Hai qualche consiglio per chi si sta avvicinando ora al bellissimo mondo della fotografia paesaggistica?
Antonio Valente:
A chi si avvicina al mondo della fotografia paesaggistica consiglio di sperimentare in continuazione nuove composizioni, nuove condizioni di luce e diverse condizioni atmosferiche anche tornando nello stesso luogo decine di volte. Ogni volta si accorgerà che pur trovandosi nello stesso posto, proverà sempre emozioni diverse da trasmettere nei propri scatti.
Un altro consiglio che provo a dare è di non affidarsi mai completamente alla post-produzione, poiché secondo me, essa deve servire solo a risaltare quanto già di buono è stato catturato dalla nostra fotocamera.

